Le attività di coaching e consulenza di matrice psicosociologica nascono e si sviluppano intorno ad una filosofia legata al supporto offerto a persone, gruppi e organizzazioni. Il consulente sarà dunque chi sostiene un sistema umano ad evolversi in modo che impari come “aiutarsi da sé”. La nostra è una consulenza di processo, generativa di soluzioni che sarà il cliente stesso a trovare, in collaborazione con il consulente. Essi cercano insieme qualcosa di nuovo e di appropriato per i problemi da affrontare. Questo orientamento è molto diverso da altri modi di fare consulenza, dove l’esperto propone una serie di soluzioni già collaudate, con qualche leggera modifica, e risposte preconfezionate applicabili a qualsiasi contesto. Siccome ogni gruppo e organizzazione ha caratteristiche uniche, siamo noi come consulenti a doverne comprendere le differenze, adattando i nostri strumenti e i nostri riferimenti.

Interventi realizzati

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Stanzani spa Ecipar Bologna

Manager di valore. Team coaching per il gruppo dirigente

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Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna

l gruppo come valore aggiunto nell’agire professionale.
Team coaching operatori Casa della salute Borgo Reno

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Università di Modena e Reggio For Modena

Transizioni: formazione e coaching individuale per i neolaureati

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Ri-conoscersi al lavoro:

Una proposta di coaching individuale e di gruppo

Proposte

 

Stiamo lavorando da più di vent’anni con i gruppi reali, le équipe, i coordinatori e dirigenti di organizzazioni del mondo delle PMI, della Sanità, dei servizi sociali, dai Comuni al Ministero della Giustizia e del no profit (cooperative e associazioni) su temi come l’integrazione organizzativa, le logiche di rete tra servizi e funzioni, l’accorpamento tra aziende diverse, i ruoli manageriali e di coordinamento.

RICONOSCERSI AL LAVORO

Un percorso di group coaching

e di consulenza al ruolo

  • Non trovi più soddisfazione nel tuo lavoro?
  • Desideri un riallineamento dell’attività professionale con la tua vita personale e le tue aspirazioni?
  • Ti affacci al mercato del lavoro per la prima volta?
  • Vuoi riprendere l’attività lavorativa dopo una lunga pausa?

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Siamo nel pieno della quarta rivoluzione industriale e dello sviluppo di reti di aziende nazionali e multinazionali, dove la tecnologia modifica non solo il modo e i luoghi della produzione, ma anche il nostro rapporto con il contenuto del lavoro, le logiche organizzative, le relazioni tra le persone. Ciò che oggi chiamiamo “impresa 4.0” è una rivoluzione sociale prima che tecnologica. Non è la prima volta che l’umanità affronta cambiamenti così profondi: la novità sta nell’accelerazione spinta dei tempi con cui avviene, con una diffusa sensazione di affanno, di fatica e stress, di disallineamento perenne tra ciò che cambia dentro di noi e il cambiamento visibile nei comportamenti. Per superare momenti critici della storia lavorativa è necessario rivedere schemi mentali e di comportamento, ripensando a come interpretiamo il nostro ruolo.
IL PERCORSO PROPOSTO : incontri di coaching di gruppo e individuali
Organizzazioni 4.0: cosa cambia?
Ruolo, carriera, storia lavorativa
Cooperare e confliggere
Personal brand e comunicazione on line

Il Coaching è un processo individuale o di piccolo gruppo la cui finalità è lo sviluppo personale e professionale per aprire uno spazio di riflessione sulle proprie competenze e, nello stesso tempo, aggiornare i saperi professionali. Quando si lavora in gruppo si tratta di Group Coaching, se le persone lavorano in aziende diverse, e Team Coaching se lavorano nella stessa azienda. Rispetto ad altre metodologie formative, ciò che caratterizza il coaching è l’attenzione alla ricaduta operativa, all’applicabilità di quanto esaminato in ogni sessione.
A livello individuale, attraverso l’analisi della propria storia professionale, delle competenze possedute, delle caratteristiche personali e motivazionali, il consulente supporta le persone al fine di implementare, riposizionare o intraprendere la propria attività lavorativa nel mercato del lavoro in modo più proattivo, mirato ed efficace. Oltre ad una maggiore consapevolezza di sé, il percorso offre strumenti per la ricerca attiva di nuove opportunità sul mercato del lavoro, usando i social media e il fare rete (networking). Il coaching per il personal brand permetterà poi di dare valore ai talenti e risorse individuali, da comunicare efficacemente anche sul Web. [/read]

FUTURO PROSSIMO:

COACHING INDIVIDUALE E DI TEAM

Una proposta rivolta a quelle aziende e/o unità organizzative che stanno attraversando fasi particolarmente critiche, come passaggi generazionali, avvicendamento nello staff dirigenziale, creazione di nuovi team, accorpamenti, fusioni, aggregazioni territoriali.
Con attenzione alle caratteristiche di cultura organizzativa del contesto e del gruppo, le attività di coaching consistono in una partnership tra coach e cliente che, attraverso un processo di analisi, riflessione e creatività, permette di rivedere la situazione lavorativa, individuando potenzialità e limiti di ciascuno in vista di obiettivi concreti e verificabili.

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Nel Team Coaching, il percorso di miglioramento personale e professionale avviene all’interno della stessa organizzazione, con una positiva influenza sui rapporti interpersonali e tra colleghi e sul raggiungimento degli obiettivi aziendali in una stessa cornice di valori.
Il team coaching è ue permette un apprendimento aperto, legato alle concrete pratiche lavorative, dove è possibile uno spazio di ascolto e di parola per il singolo in un gruppo di piccole dimensioni. Il piccolo gruppo infatti è un interessante contesto di confronto, dove nascono idee da sperimentare, tratte dagli esempi ed esperienze reali analizzate volta per volta. Ciò che caratterizza il team coaching è la speciale attenzione alla ricaduta operativa, all’applicabilità di quanto esaminato in ogni sessione.
E, soprattutto, si tratta di uno spazio dove attivare la riflessione e la comunicazione tra i partecipanti che si confrontano su “cosa si fa e come lo si fa”, a partire dal proprio modo di interpretare il ruolo assegnato e alle aspettative reciproche.
Il coach interviene con domande, propone chiavi di lettura e, soprattutto, usa strumenti che rendono più visibile al gruppo la natura delle questioni da affrontare, per favorire l’autorganizzazione e il riposizionamento di ciascuno nel processo di lavoro.

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